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I 3 passi fondamentali per introdurre una cultura dei dati in azienda

I 3 passi fondamentali per avere una cultura dei dati nella propria azienda

In un’epoca di costante cambiamento. le organizzazioni di successo sono quelle in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato. 

In un mondo sempre più digitale, i dati sono diventati un'importante risorsa per le aziende. Ma non è sufficiente avere grandi quantità di dati, se non si dispone di una cultura dei dati solida. 

Essere un'azienda data-driven significa avere una cultura aziendale in cui le decisioni sono basate sui dati. Ciò significa che l'azienda utilizza i dati per guidare le decisioni aziendali, dalle scelte strategiche alle operazioni quotidiane.

Le aziende data-driven raccolgono, analizzano e utilizzano i dati in modo sistematico e continuo per prendere decisioni informate e migliorare le performance aziendali. 

Ma come creare una cultura dei dati all'interno della propria organizzazione? Ecco alcuni passi fondamentali per iniziare.

 

 

 

1.Definisci gli obiettivi aziendali

 

Prima di tutto, è importante definire gli obiettivi aziendali che si desidera raggiungere. È importante comprendere quali sono le sfide dell'azienda e come i dati possono aiutare a superarle. 

Ad esempio, se l'obiettivo dell'azienda è aumentare le vendite, i dati possono aiutare a identificare le tendenze di mercato e le preferenze dei clienti per sviluppare nuovi prodotti e servizi.

Una volta stabiliti gli obiettivi, è possibile identificare le metriche chiave che consentono di monitorare il progresso verso tali obiettivi.

La creazione di una cultura dei dati inizia con il saper comunicare l'importanza degli stessi all'interno dell'organizzazione.

 

 

 

 

 2.Offri al tuo team la formazione e la tecnologia di cui ha bisogno

Migliora le performance del tuo team con la formazione e la tecnologia adeguata. Investire in una tecnologia accessibile e in una formazione completa può aiutare i tuoi dipendenti a scoprire informazioni nascoste e ad acquisire le competenze necessarie per prendere decisioni basate sui dati, anche se non sono analisti di dati.

Offrire una formazione completa può aiutare i dipendenti a sviluppare le competenze necessarie per svolgere il proprio lavoro al meglio. 

 

 

 

3.Utilizza strumenti di analisi dei dati

 

Per creare una cultura dei dati efficace, è necessario disporre degli strumenti di analisi dei dati giusti. 

L'analisi dei dati rappresenta un'opportunità fondamentale per le aziende che desiderano crescere e guadagnare un vantaggio competitivo. 

È grazie alla tecnologia che, oggi, le aziende possono raccogliere grandi quantità di dati provenienti da diverse fonti e utilizzarli per identificare tendenze utili, modelli e opportunità di mercato.

Tuttavia, molte aziende ancora si affidano alle conoscenze istituzionali e all'istinto per i processi decisionali, perdendo opportunità di guadagno e di sviluppo. 

Invece, è importante investire in tecnologie avanzate, come l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico, che consentono di eliminare l'incertezza dei processi decisionali e di prendere decisioni informate e basate sui dati, con rapidità e sicurezza.

 

Implementare una cultura dei dati in azienda può sembrare una sfida, ma i vantaggi sono numerosi e la trasformazione può essere guidata in modo efficace se l'organizzazione lo considera una priorità.

 

 

 

Cosa significa essere Data Leader?

 

L’utilizzo dei dati rappresenta una delle chiavi per raggiungere questo obiettivo: secondo l’analisi di una ricerca di Lenovo le organizzazioni con i più alti livelli di competenza in materia di dati che registrano prestazioni di business migliori e implementano politiche di ESG più avanzate, si definiscono Data Leader. 

 

Al fine di ottenere una comprensione approfondita di questo scenario, Lenovo ha condotto un’indagine intervistando 600 dirigenti di aziende che operano in 10 diversi segmenti di mercato in cinque paesi diversi. 

 

Ne emerge che i Data Leader sono presenti in tutti i paesi in cui Lenovo ha condotto l’indagine, la percentuale maggiore di questa tipologia di aziende è presente in Francia (20%), l’Italia (15%) supera solo il Regno Unito (11%).

 

 

 

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Utilizzare i dati è una vera e propria opportunità per le aziende italiane di migliorare l'agilità organizzativa, ridurre i costi e soprattutto garantire una migliore customer experience.

Le aziende, però, secondo il report di Lenovo, al momento si sono poste priorità differenti.

Un esempio? I dati sono stati utilizzati per creare ambienti di lavoro intelligenti e per migliorare la previsione dei risultati aziendali, l'esperienza dei clienti e i progressi verso gli obiettivi ESG.

Per concludere, mentre le aziende italiane riconoscono il potenziale dei dati per migliorare le performance aziendali, stanno attualmente utilizzando i dati in modo diverso rispetto a come pensano di farlo in futuro. 

Piuttosto che a una migliore comprensione del mercato e dei clienti stessi, l'uso dei dati è ad oggi orientato principalmente all'ottenimento di una maggiore e migliore operatività ed esperienza dei dipendenti e clienti.